L'importanza di calcolare i margini spunta uno spunto cristian boin podcast ep14
Ascoltami qui:

Ps: questa è una semplice e grossolana trascrizione non rivisitata della puntata.

Tempo di lettura: 2 minuti

L'importanza di conoscere i margini

Tra poco parliamo di margini, promesso. Prima però concedimi un paio di righe.

Ci siamo!

Sono felice di lanciare il mio nuovo format: oggi nasce spunta uno spunto.

Ogni giovedì proverò a fornirti uno spunto di riflessione su cui ragionare e lavorare in settimana. Saranno puntate brevi e dirette, l’obiettivo sarà quello di farti fare un piccolo passo in avanti ogni giovedì! Bando alle ciance e passiamo al nostro spunto.

Non potevo non dare il via a spunta uno spunto senza parlare di margini.

Conosci il margine esatto di ogni tuo prodotto?

Questo è uno degli argomenti che più mi fa imbestialire. Poche, pochissime aziende conoscono i margini esatti su ogni singolo prodotto.

Io capisco che non tutti siamo nati con una mente matematica (io stesso non sono mai andato particolarmente bene in matematica) e che non tutti abbiano studiato contabilità, però non conoscere il margine su ogni prodotto mi sembra una follia. Parliamoci chiaro: non stiamo parlando di un calcolo impossibile da fare, a sottrarre i costi totali dal prezzo dovremmo essere capaci tutti. La difficoltà sta piuttosto nel riuscire ad individuare tutti i costi, ma di questo parleremo un altro giorno.

>> Ascolta ora la puntata: “Quanto costa acquisire un cliente?”

Perché è così importante conoscere i margini?

Altrimenti non abbiamo in nessun modo la possibilità di valutare oggettivamente l’andamento di un’azienda, la performance di una campagna o l’operato di una strategia. Senza dati, numeri e bilanci alla mano finiamo per parlare senza una base concreta di partenza.

Vi faccio subito un piccolo esempio.

Fingiamo che io venda dei tavoli da cucina a 100.- l’uno.
Il margine per ogni tavolo è di 10.- (tolti i costi di produzione, materie prime, stipendi, ammortamenti e qualsiasi costo incida sulla produzione). Significa che per ogni tavolo venduto il profitto netto sarà di 10.-

Provo a spiegarlo brutalmente: ogni volta che vendo un tavolo sono più ricco di 10.-

Lancio una campagna su Facebook investendo 20.-, grazie a questa campagna vendo due tavoli, quindi incasso 200.-

Apparentemente potrebbe sembrare un grandissimo risultato, con soli 20.- investiti ho generato 200.- con un ROI del 900%, un risultato pazzesco.

Piccola nota: con performance del genere tante agenzie userebbero questa campagna come case study di successo e come dimostrazione di quanto siano bravi.

Peccato che a conti fatti in tasca non mi sia entrato un centesimo, anzi probabilmente sarò anche in perdita.

Il margine è di 10.- a tavolo, ho investito 20.- e ho venduto due tavoli. Totale investito: 20.-, totale (netto!) guadagnato: 20.-

Non serve una laurea e nemmeno una calcolatrice per fare venti meno venti.

Conoscere i margini diventa ancora più essenziale quando deleghiamo il marketing e/o la vendita all’esterno: senza conoscere i margini e senza comunicarli non potremo mai valutare con precisione l’operato delle persone ingaggiate. Non sapremo mai se effettivamente l’investimento sia stato positivo o negativo, parleremmo per ipotesi e le ipotesi non supportate dai dati non fanno bene alla tua azienda.

Il risultato di un qualsiasi investimento deve essere un dato oggettivo, non un’ipotesi!

Conoscere i margini è fondamentale anche per stabilire l’effettivo prezzo di mercato. Per alzare il margine abbiamo due possibilità: diminuire i costi o alzare il prezzo.

La scelta del prezzo è un altro errore ricorrente. Troppo spesso i prezzi vengono stabiliti senza una valida motivazione.

Il classico errore è quello di stabilire un prezzo per confronto con la concorrenza, piazzando semplicemente un prezzo più basso o più alto di un concorrente.

Altrettanto sbagliato è scegliere un prezzo secondo le linee guida di qualche formatore o consulente. Avrai sicuramente sentito dire:

“Devi avere a tutti i costi un prodotto di front-end a 7 euro e un back-end a 149”

Ma per quale logica??? Magari sono un immobiliare e vendo ville che partono dal milione di euro e devo sforzarmi per trovare un prodottino da 7 euro? Non esistono prezzi standard e validi per qualsiasi settore e modello di business a prescindere dal contesto.

Per oggi è tutto. Noi ci sentiamo giovedì prossimo per un altro spunto e mi raccomando: calcola i margini!

Cristian Boin
Cristian Boin
Manager in affitto, affianco gli imprenditori nelle loro avventure. Hai un progetto da avviare o da portare avanti? Allora potrei essere il compagno di viaggio che fa al caso tuo. Trasformo le idee in piani d'azione e i progetti in obiettivi da raggiungere.

Oggi ti suggerisco queste puntate:

Affianco gli imprenditori nelle loro avventure:
1) Stabiliamo una meta da raggiungere.
2) Tracciamo possibili rotte da seguire.
3) Prepariamo il necessario per partire.
4) Partiamo!

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